Storica doppietta Ducati con Chaz Davies a Laguna Seca
È Chaz Davies il dominatore del round di Laguna Seca per la SBK. Il pilota Ducati, infatti, ha vinto entrambe le manche corse sul circuito californiano e ha riportato la casa bolognese alla doppietta dopo 3 anni. Si era capito sin dalla prima giornata di prove che Davies poteva essere un candidato alla vittoria. Idea confermata dalla pole del sabato, aspetto fondamentale su un circuito nel quale è difficile sorpassare.
Il leader del mondiale Rea se n’è reso conto a sue spese, dato che non è riuscito a sopravanzare Sykes, rimanendo al terzo posto.
Sul fronte pneumatici Pirelli ha centrato ottimi risultati: la soluzione posteriore DIABLO Superbike SC0 è stato senza dubbio lo pneumatico protagonista del weekend statunitense. In Gara 1 è stato scelto da quasi tutti i piloti mentre in Gara 2 l’intera griglia ha optato per questa soluzione, a riprova dell’ottima qualità raggiunta da Pirelli con un prodotto totalmente di gamma e in vendita sul mercato.
GARA 1: Partendo dalla pole Chaz Davies ha saputo condurre il GP sin dall’inizio. A partire da metà gara, però, si sono fatte sotto le due Kawasaki di Tom Sykes, secondo, e Jonathan Rea, terzo, che nei primi giri sono riuscite a sopravanzare la Ducati di Davide Giugliano e l’Aprilia di Jordi Torres relegandole rispettivamente in quarta e quinta posizione. I due piloti Kawasaki hanno iniziato a darsi battaglia per il secondo gradino del podio a tutto vantaggio di Chaz Davies che riesce a gestire il vantaggio in modo ottimale portandolo a oltre tre secondi sulle frecce verdi. Rea le prova tutte, ma Sykes non molla e rimane secondo. Chaz Davies passa per primo sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di oltre 1,7 secondi su Tom Sykes, secondo, e su Jonathan Rea che completa il podio in terza posizione.
GARA 2: GP simile a Gara 1 con un podio identico. Ancora una volta primo sul traguardo è il ducatista Chaz Davies, seguito dalle Kawasaki di Sykes e Rea. Nel corso del quinto giro qualche goccia di pioggia intimorisce i piloti ma è solo una nuvola passeggera che non bagna neppure la pista. Dal sesto giro è lotta a due tra le Kawasaki ma il risultato rispetto a Gara 1 non cambia. Bella la battaglia tra le Aprilia di Haslam e Torres per il quarto posto che alla fine viene ottenuto dallo spagnolo ai danni del britannico, quinto.
Il commento di Giorgio Barbier, Racing Director Pirelli Moto:“Quest’anno Laguna Seca ha voluto scherzare un po’ con il meteo tenendoci sulle spine fino all’ultimo. Fossimo stati in Inghilterra non sarebbe stata una novità ma in California è difficile che piova, difficile ma non impossibile a quanto pare. Ad ogni modo questo non ha compromesso in alcun modo lo svolgimento delle gare a favore di tutti gli appassionati americani accorsi in circuito. Per quanto riguarda Pirelli ci riteniamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, soprattutto considerando che le gare si sono svolte utilizzando pneumatici strettamente di gamma come la SC0 e che, nonostante le moto siano meno potenti rispetto allo scorso anno, i tempi di gara sono rimasti invariati a dimostrare che abbiamo migliorato i prodotti in gamma lo scorso anno. Non mi resta che congratularmi con Chaz Davies e con tutto il team Ducati Superbike per la straordinaria prova di forza che hanno dimostrato qui a Laguna Seca e dare l’appuntamento a tutti gli appassionati di Superbike per il round malesiano fra due settimane.”
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti: L’acquazzione del mattino ha condizionato le gare, e il warm up disputato sul bagnato. Con il passare del tempo però la pista è andata man mano asciugandosi permettendo ai piloti, fin da Gara 1, di utilizzare pneumatici slick.
La soluzione posteriore più utilizzata è stata la SC0 di gamma, ovvero la soluzione più morbida che è stata scelta da 17 dei 22 piloti schierati in griglia in Gara 1 e da tutti i piloti in Gara 2.
La soluzione anteriore praticamente tutti i piloti hanno optato per la SC1 di sviluppo S1699 che, rispetto alla SC2 di gamma, ha potuto garantire un maggiore grip all’anteriore, fattore importante su un pista come quella di Laguna Seca che presenta un asfalto povero di grip. La SC2 è stata scelta solo da Leon Haslam e Michael VD Mark in Gara 1 e Gara 2 e da Leon Camier in Gara 2.
Pirelli Best Lap Award:
WSB Gara 1 – Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati SBK Team), 1’23.739 (5° giro)
WSB Gara 2 – Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), 1’23.842 (10° giro)
La classifica generale al nono appuntamento di Campionato:
WSB: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team): 8; Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team): 4; Tom Sykes (Kawasaki Racing Team): 4; Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils): 1; Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati SBK Team): 1
Le statistiche 2015 Pirelli per il round di Laguna Seca:
- Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 1435
- Numero di soluzioni (asciutto, intermedio e bagnato) per la classe Superbike: 4 anteriori e 5 posteriori
- Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 28 anteriori e 29 posteriori
- Temperatura in Gara 1: aria 22° C, asfalto 27° C
- Temperatura in Gara 2: aria 26° C, asfalto 33° C
- Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 258,9 km/h, realizzata in Gara 2 da Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils) al 2° giro.