Statistiche pneumatici 4 Stagioni – l’andamento dal 2011 a oggi
Abbiamo incontrato il team di prezzigomme.com che ci espone un’interesante analisi sul mercato delle 4 season…
Che gli pneumatici 4 stagioni siano diventati una valida alternativa per l’automobilista è fatto risaputo, ma ora grazie al sito prezzigomme.com possiamo capire anche come negli anni siano cambiate le abitudini di ricerca del consumatore. Il comparatore di prezzi (che tra l’altro ha un’apposita sezione dove confronta i prezzi delle misure più ricercate sui pneumatici 4 stagioni) ha analizzato milioni di ricerche effettuate negli ultimi 9 anni (2011-2019) e facendo riferimento espressamente alle gomme All Season ha riscontrato l’andamento in figura.
Dal grafico notiamo innanzitutto un andamento stagionale che mostra picchi massimi ad agosto e a febbraio, mesi in cui è ormai è troppo tardi per acquistare gli estivi o gli invernali e quindi l’automobilista probabilmente cerca un’alternativa per ottimizzare l’investimento. Di contro i minimi sono a novembre e a marzo, periodi in cui inizia il cambio stagionale e quindi l’automobilista predilige la ricerca dei rispettivi pneumatici stagionali.
Se analizziamo invece l’andamento annuale si evidenzia una crescita dal 2011 al 2017 (da un minimo dell’11% a un massimo del 41%), per poi lateralizzarsi nel 2018 e 2019 con picchi sempre meno spinti. La diminuzione della differenza tra i picchi potrebbe indicare che gli pneumatici 4 stagioni non rappresentano più un’alternativa principalmente valutabile dall’automobilista che pensa di essere in ritardo con l’acquisto, ma probabilmente comincia ad instaurarsi una convinzione nell’utente che quel tipo di pneumatico può fare al caso suo. La pubblicità fatta negli anni dalle varie case costruttrici, Michelin in primis, ha probabilmente sortito l’effetto voluto e sensibilizzato l’automobilista all’esistenza di questa alternativa.
Il grafico rappresenta una statistica esclusiva del mercato italiano, essendo il comparatore attivo al momento solo in Italia, e può essere un valido spunto anche per i gommisti che possono iniziare a proporre ai propri clienti anche questo tipo di pneumatici avendo la riprova del sempre maggiore interesse da parte dei consumatori. Infatti, questa statistica, pur essendo realizzata solo su utenti online, rappresenta con buona probabilità anche i desideri del consumatore tradizionale.