SmartCity AU04+ prima specifica di Hankook per autobus per l’impiego nella mobilità elettrica
Con lo SmartCity AU04+, Hankook presenta la sua prima specifica di pneumatici per autobus elettrici. In questo modo, il produttore di pneumatici risponde alla crescente esigenza di soluzioni per gli pneumatici dedicate all’impiego sugli autobus urbani elettrici. Dato che questi veicoli, alla luce dei loro accumulatori elettrici, sono di norma più pesanti degli autobus con le motorizzazioni normali, gli pneumatici sono dotati di un maggior indice di carico. Per ridurre al minimo le perdite di energia delle batterie, lo SmartCity AU04+ si caratterizza inoltre per la sua resistenza al rotolamento molto bassa. Nel traffico urbano, fatto di soste e ripartenze, gli pneumatici per autobus devono essere in grado di sopportare una sollecitazione particolarmente elevata e, allo stesso tempo, garantire un impiego sicuro. Per questo, nello sviluppo del nuovo pneumatico per autobus elettrici, si è prestata attenzione a una struttura e a una larghezza della spalla adatta, in modo da garantire un’usura particolarmente omogenea. Il battistrada dello SmartCity AU04+, concepito quale pneumatico per tutto l’anno, è adatto a tutte le condizioni invernali senza restrizioni ed è pertanto contrassegnato con il simbolo del fiocco di neve (3PMSF). La nuova misura di pneumatici per autobus urbani è ovviamente adatta anche all’impiego sugli autobus urbani con motorizzazione tradizionale.
Hankook amplia il suo assortimento di pneumatici nel settore degli autobus urbani/extraurbani. Il produttore di pneumatici premium offre, per la prima volta, uno pneumatico per autobus urbani nella misura 315/60 R 22,5, ottimizzato per l’impiego nella mobilità elettrica. Lo SmartCity AU04+ si caratterizza soprattutto per una resistenza al rotolamento molto bassa e aiuta quindi a proteggere gli accumulatori di corrente degli autobus urbani ad alimentazione elettrica. Alla luce dell’aumento del peso del veicolo causato dal peso delle batterie, lo pneumatico – oltre a una carcassa particolarmente stabile – dispone anche di una maggiore portata di 154/148J (156/152F), corrispondete a un peso di 8 tonnellate per asse. La portata standard in questa misura è di norma di 7 tonnellate per asse.
Nello sviluppo del nuovo pneumatico per autobus si è prestata attenzione anche alle prestazioni di trazione e frenata, soprattutto anche sul manto stradale bagnato. L’ingegner Klaus Krause, direttore del centro di ricerca e sviluppo europeo, spiega: “Rispetto ai motori a combustione interna convenzionali, i motori elettrici sono in grado di mettere a disposizione immediatamente l’intera coppia. Il veicolo e, quindi, gli pneumatici reagiscono più rapidamente alla velocità o alle variazioni delle condizioni stradali. Gli pneumatici per i veicoli elettrici sono quindi sottoposti a maggiori sollecitazioni. Grazie al maggior livello di aderenza, evitiamo un’usura irregolare dello pneumatico, senza dover rinunciare a un chilometraggio ottimale”.
Il lungo chilometraggio viene garantito tra l’altro per mezzo di scanalature a zigzag ulteriormente ottimizzate, che assicurano una maggiore rigidità dei blocchi grazie al loro orientamento. Le costanti partenze e soste nel traffico urbano sollecitano gli pneumatici degli autobus in modo notevole e irregolare. “Pertanto, nello SmartCity AU04+ abbiamo adeguato la larghezza e la struttura della spalla all’aumento dei requisiti, garantendo così un’usura omogenea. La struttura molecolare migliorata della nuova mescola della superficie di rotolamento rende lo pneumatico decisamente più resistente al calore e contribuisce così a sua volta a un aumento della durata”, aggiunge l’ingegner Klaus Krause.
Lo SmartCity AU04+, sotto l’aspetto della sicurezza, dispone anche di una parete laterale rinforzata. Questa protegge lo pneumatico dai danni in occasione dei contatti con il marciapiede, spesso inevitabili nel traffico urbano: “La parete laterale decisamente rinforzata è molto importante per proteggere lo pneumatico proprio per gli autobus elettrici, che per loro natura accelerano immediatamente e generano quindi contatti più aggressivi con il marciapiede”, spiega Klaus Krause.