A Silverstone vince Viñales, ma Lorenzo critica le gomme
Una collisione che coinvolge Pol Espargaro e Loris Baz attraverso il secondo intermedio del primo giro, ciò ha portato a bandiere rosse la partenza e la gara è stata riavviata con 19 giri totali. Entrambi i piloti usciti illesi, ma nessuno dei due è stato autorizzato a proseguire per motivi precauzionali.
Quando le luci sono state spente per la seconda volta, è Viñales dalla terza fila a prendere l’iniziativa prima di stabilirsi con un ritmo veloce che gli è valso il giro più veloce in gara per la seconda volta. Entro la fine del 4 ° giro, aveva già due secondi di vantaggio sui suoi inseguitori e ha continuato fino alla bandiera a scacchi con un margine vincente di 3,4 secondi.
Rossi 3° davanti a Marquez
150 punti sul tavolo e 50 in mano al leader Marquez: pensare di eroderne il vantaggio nella sei gare restanti è difficile, ma se c’è una persona quantomeno in grado di provarci quella è Valentino Rossi. Il pesarese ha festeggiato le 250 gare in MotoGP con un bel podio a Silverstone, artigliato dopo un’avvincente battaglia con il rivale designato Marquez e una prestazione “molto divertente e ignorante, come piace a me”. I punti limati in classifica sono solo 3 e la risalita appare ardua. Nelle ultime tre gare Rossi è sempre finito davanti a Marquez, ma nel complesso gli ha scucito solo 9 lunghezze: le 50 restanti appaiono un solco troppo ampio per pronosticare ribaltoni. “Per il mondiale cambia nulla: punto solo a cercare di vincere più gare possibili e dare il meglio in questo finale di stagione”, ha detto Rossi, che però esce galvanizzato dalla gara inglese.
Lorenzo punta il dito sulle Michelin
Jorge Lorenzo, reduce da un fine settimana terribile a Silverstone, punta il dito contro le Michelin. Secondo il maiorchino le gomme francesi stanno condizionando troppo il mondiale, mentre lui continua a perdere punti su Marquez.
Per Jorge Lorenzo il fine settimana di Silverstone è stato l’ennesima tre giorni di gara da dimenticare. Il pilota maiorchino della Yamaha in appena due gare ha perso la seconda posizione nel Mondiale in favore di Valentino Rossi e ora si trova a 60 punti dalla vetta della classifica generale.
A Silverstone lo spagnolo ha perso l’ennesima occasione per recuperare punti importanti, soprattutto su una pista in cui è sempre andato forte. “In generale questo weekend è da dimenticare e la parte peggiore è stata la gara. Sin dal primo giro ho capito che sarebbe stato tutto molto complicato. Abbiamo cercato di assettare al meglio la moto per assorbire bene le buche presenti a Silverstone, ma avevamo poca trazione e la moto scivolava molto”.
“Non siamo riusciti a risolvere il problema e la cosa ancora peggiore è che abbiamo perso ulteriore aderenza. Non ho potuto provare l’assetto da asciutto nel warm up e ho deciso di fare una scommessa per la gara. Ma non è andata bene”.
Una volta spiegati i problemi d’assetto sulla M1, ecco la stoccata alla Michelin, ormai diventata bersaglio del maiorchino da qualche gara a questa parte: “Come se non bastasse da metà gara in poi ho iniziato a sentire forti vibrazioni provenire dalla gomma posteriore e pensavo che fosse saltata via una parte del battistrada, ma fortunatamente non era quello il problema”.
“Poi abbiamo scoperto il la gomma pattinava sul cerchio e creava forti vibrazioni. Sono stato passato da Aleix Espargaro e ho perso contatto con il gruppo che lottava per il secondo posto. Gli pneumatici stanno condizionando questo campionato”.
Prossimo appuntamento: San Marino Grand Prix, Misano (09-11 Settembre).