Rally Italia Sardegna a Thierry Neuville su Hyundai Andolfi
In Sardegna Thierry Neuville con Michelin trova il primo sorriso della stagione. Il belga della Hyundai vince la prima gara iridata del 2016, la seconda in carriera nel Wrc. Ha vinto 9 speciali al rally dItalia su 19, sesta prova del mondiale, meritando la vittoria finale. Finalmente un risultato positivo per Neuville che aveva raccolto poche soddisfazioni prima della corsa sugli sterrati dell’isola italiana.
Pirelli invece centra un brillante uno-due nel Rally Italia Sardegna con Fabio Andolfi che ha vinto la categoria WRC3 con la sua Peugeot 208 R2 supportata da Pirelli e il secondo posto del suo compagno di squadra Damiano De Tommaso. Andolfi, con Manuel Fenoli, ha preso il comando sin dal via e non lo ha più lasciato nonostante alcuni piccoli problemi meccanici e malgrado l’estrema durezza della gara, conclusa da appena 33 equipaggi. “Per noi è stata una grande gara” spiega Andolfi “La squadra ha saputo rimediare ai problemi e grazie alle Pirelli non abbiamo mai avuto problemi con i pneumatici, nonostante le tante pietre che emergevano dal fondo stradale. A lato della corsa ha avuto grande successo l’iniziativa voluta da Pirelli con il comune di Tula (prove speciali del venerdì) che prevedeva ampi parcheggi nei pressi del tracciato, punti di ristoro, e siti in cui vedere al meglio i protagonisti all’opera. Un modo per avvicinare il pubblico al rally.
Nel WRC1, invece, i piloti Pirelli hanno avuto pochi sorrisi. Lorenzo Bertelli, infatti, è stato messo ko da un incidente, mentre Martin Prokop ha subito una penalità di 5’, che non gli ha permesso di fare meglio della 11esima posizione, davanti ad Armin Kremer, quarto e migliore al traguardo fra i piloti Pirelli impegnati nel WRC2. In questa categoria ottima prova di Nicolas Fuchs, a lungo in lizza per la vittoria sino alla malaugurata uscita di strada che lo ha costretto al ritiro. Vince Teemu Suninen su Skoda Fabia R5 aiutato dal compagno Jan Kopecky.
Terenzio Testoni, rally activity manager di Pirelli, ha così riassunto la gara sarda: “Fabio e Damiano sono stati fantastici, e siamo orgogliosi di aver aiutato tanti spettatori a vederli all’opera con l’iniziativa di Tula. Ma siamo anche molto felici delle prestazioni delle nostre Scorpion K: nonostante i tanti pericoli di questa durissima gara, i nostri piloti privati sono stati in grado di dare il massimo e di ben figurare anche contro quelli supportati dai team ufficiali.” Prossimo appuntamento: Rally di Polonia su sterrato, (30 giugno-3 luglio).