Nuovo asfalto – A Silverstone la MotoGP scalda le gomme
Quali emozioni potrà ridarci la MotoGP con un asfalto nuovo a Silverstone nel 2019? Quanto conta il grip e come cambierà la gara?
Il GP di Gran Bretagna si apre con il protagonismo del nuovo asfalto.
Vediamo (dati Michelin) il circuito e le zone dove le gomme sono messe sotto sforzo e le 18 curve totali:
I commenti dei piloti
Marc Marquez (Repsol Honda) ha voglia di riscatto dopo aver perso il duello con Andrea Dovizioso (Ducati Team) all’ultima curva del Red Bull Ring. “Ho molta voglia di correre qui, è una delle piste che più mi piacciono e uno dei punti deboli era l’asfalto. Cosa che non ci sarà in questa stagione”. Prosegue parlando della pista. “Se il lavoro è stato fatto bene è chiaro che si potranno migliorare i tempi partendo dall’ 1:59s del 2017. Quest’anno siamo qui con un motore più potente, soffriamo quando il grip è basso ma non dovrebbe esserci questo problema adesso”.
Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP).
“Tutti hanno alte aspettative sul nuovo asfalto, Silverstone è una pista meravigliosa: grande, veloce e tecnica, se c’è più grip e meno buche sarà bellissimo correre qui”. Il Dottore, su una pista favorevole alla sua M1, potrà essere tra i candidati alla vittoria e, durante la conferenza stampa di apertura evento, ha parlato anche della differenza tra motori in linea, come quello Yamaha e quello a V di Ducati e Honda.
Alla conferenza stampa presenti anche Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT), Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) e Jack Miller (Pramac Racing), che si sono detti impazienti di scendere in pista per le prime libere britanniche.
Le coperture messe a disposizione da Michelin
A Silverstone torna Jorge Lorenzo (Repsol Honda) dopo un lungo periodo fuori dalla pista a causa dell’infortunio alla schiena. Una fase complicata e delicata della carriera agonistica del cinque volte campione.
Tanto atteso e messo alla prova dopo il 2018. La pista britannica è stata completamente rifatta ed ora i piloti della classe regina non vedono l’ora di provarla. Inoltre, nelle ultime 4 edizioni ci sono stati quattro vincitori diversi con quattro moto differenti.