Noleggio veicoli: in calo le auto, forte crescita per il noleggio di furgoni
Il mondo del noleggio veicoli gode di buona salute, al netto ovviamente della situazione di stallo creata dalla situazione sanitaria, e a trainarlo è principalmente il noleggio di furgoni.
È questo è quanto emerso dal Rapporto ANIASA 2019, un report che l’Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, produce annualmente presentando una vasta gamma di dati.
La situazione del settore analizzata in base ai giorni di noleggio totali
Nello studio è emersa anzitutto una buona floridità da parte di questo settore: i giorni di noleggio totali registrati dalle società che offrono questi servizi è infatti cresciuto in Italia del +0,5% tra il 2018 e il 2019.
Nello specifico, nel 2018 i giorni complessivi di noleggio sono risultati essere 36.312.348, mentre nel 2019 sono stati 36.482.382; la solidità di questo settore economico, dunque, è evidente.
I dati in questione fanno riferimento al 2019 e ovviamente tutti conosciamo quanto accaduto nel 2020: l’emergenza sanitaria ha creato una situazione di stallo in quasi tutti i settori, incluso quello del noleggio di veicoli, ma questa è stata ovviamente un’esternalità imprevedibile e di gravità storica, di conseguenza soffermarsi sull’analisi dei dati pre-covid è senz’altro la cosa più significativa da fare.
Come si diceva in precedenza, a far crescere questo settore è stato il noleggio di furgoni, dei veicoli che non a caso trovano ampio spazio tra le proposte di società specializzate come misterrent.it.
La crescita riscontrata per quanto riguarda il noleggio di questi veicoli, infatti, è stata assai cospicua: si è infatti passati dalle 1.869.735 ore complessive di noleggio del 2018 alle 2.220.492 del 2019, cifre che corrispondono a un trend di crescita del +18,8%.
Al contempo, il noleggio di vetture ha registrato un trend leggermente in calo, pari esattamente a -0,5% tra il 2018 e il 2018; in questo caso si è passati da 34.442.613 ore complessive di noleggio del 2018 alle 34.261.890 ore del 2019.
Dati confermati anche dall’analisi del semplice numero dei noleggi
I trend in questione sono confermati anche da un’analisi differente di quanto registrato nel 2018 e nel 2019, ovvero quella relativa al numero di noleggi (senza considerare le ore complessive).
A livello generale, si è registrata una decrescita del settore del -1,5%, passando dai 5.369.172 noleggi del 2018 ai 5.291.298 del 2019.
Anche in questo caso, tuttavia, la crescita dei noleggi di furgoni è stata assolutamente evidente: nel 2018 sono stati 216.551, mentre nel 2019 sono stati 236.359, cifre indicative di un trend positivo del +9,1%.
Quest’analisi ha confermato anche il trend negativo relativo al noleggio di automobili, quantificato nel -1,9% su base annua; nello specifico, si è passati dai 5.152.621 noleggi del 2018 ai 5.054.939 del 2019.
Noleggio di furgoni: un servizio che sembra destinato a crescere ulteriormente
Sebbene il noleggio di auto continui ad essere la più grossa “fetta” del business delle società del settore, la crescita del noleggio di furgoni è davvero impressionante e tutto lascia immaginare che questi veicoli diverranno ancor più richiesti nel prossimo futuro, ovviamente quando si sarà ripristinata una condizione sanitaria tale da garantire il regolare svolgimento di tutte le attività imprenditoriali.
Verosimilmente, infatti, la domanda di furgoni in noleggio proviene principalmente da imprese e da liberi professionisti, piuttosto che da privati.