MotoGp: in Catalunya vince Rossi
In un weekend funestato dalla tragica scomparsa di Luis Salom nelle prove libere del venerdì, il Motomondiale ha deciso comunque di proseguire e la MotoGp ha vissuto un Gran Premio con diversi colpi di scena. La vittoria è andata a Valentino Rossi su Yamaha (la decima sul circuito catalano) che ha saputo tenere testa a Marc Marquez su Repsol Honda.
Il Circuit de Catalunya si trova 20 km a nord di Barcellona, vicino alla città di Granollers, ed è un luogo che offre una miscela di un lungo rettilineo, curve veloci, cambi di pendenza e frenate dure. Il circuito 4,727m ha un layout veloce e impegnativo, comprese molte lunghe curve ad alta velocità che vedono i piloti sul bordo del pneumatico per periodi di tempo prolungati. Con otto curve a destra – la maggior parte di queste le curve veloci – e cinque curve a sinistra, la Michelin ha portato pneumatici posteriori asimmetrici, con una spalla più dura a destra, progettati per funzionare con le alte temperature che le curve ampie genereranno. Il MICHELIN Power Slicks ha fatto fronte a livelli di aderenza inferiori di Montmelo. Per questa gara Michelin ha messo a disposizione la morbida (banda bianca), medio (senza fascia) e duro (fascia gialla) liscia anteriore. Le MICHELIN Power Rain e Power Inters erano anche a disposizione per far fronte a tutte le condizioni mutevoli o bagnate.
Il podio è stato completato dal suo compagno di squadra Dani Pedrosa, che ha preceduto un altro spagnolo, Maverick Vinales, su Suzuki. E Lorenzo? Il campione del mondo in carica, dopo una partenza al comando, ha patito pesantissimi problemi alle gomme che lo costringevano a girare un secondo più lento degli altri, ma la sua domenica s’è conclusa anche peggio. Il maiorchino, infatti, è stato messo ko da Iannone alla curva 9 (una delle due curve modificate dopo l’incidente di Salom) che, sbagliando il punto di frenata, ha mandato a gambe all’aria entrambi. E le Ducati? Oltre al patatrak di Iannone, Dovizioso si può dire non pervenuto. Come detto, protagoniste di giornata, oltre a Rossi, sono state le gomme. Il grande caldo della domenica ha messo gli pneumatici in grande difficoltà, rovinandosi pesantemente e in pochi giri. Rossi, con un cambio di set up nel warm up (concluso al primo posto) ha saputo gestire al meglio la questione, a differenza di Lorenzo, il più in difficoltà. La gara è vissuta sulla rimonta iniziale del 9 volte campione del mondo che, dopo una partenza ad handicap (era ottavo al primo giro) ha saputo raggiungere in poco tempo la prima posizione. Solamente Marquez è riuscito a rimanere a contatto, mentre Pedrosa e Vinales passavano Lorenzo in cavalleria. Marquez sembrava poter avere qualcosa in più rispetto a Rossi e, infatti, a 4 giri dalla fine ha sopravanzato il pilota Yamaha che, a sua volta, ha tenuto duro e l’ha superato a 2 giri dalla fine non voltandosi più indietro.
Nella classifica del mondiale Marquez risorpassa Lorenzo ora staccato di 10 punti, mentre Rossi al terzo posto riduce un po’ le distanze.
Prossimo appuntamento tra quindici giorni ad Assen per il Gp d’Olanda.