Manutenzione invernale: consigli per una lunga durata della batteria
Il clima freddo mette a dura prova le batterie dei veicoli, riducendo significativamente le loro prestazioni. Ma controllarne regolarmente lo stato aiuta ad assicurare agli automobilisti partenze sicure per tutto l’inverno. Exide Technologies, leader globale nelle soluzioni per l’accumulo di energia, spiega come preparare le batterie ad affrontare la stagione fredda.
Il cambiamento climatico è reale e sta portando le temperature in Europa verso nuovi estremi. I picchi di calore record dell’estate scorsa le hanno viste salire a 40°C in Francia e quasi a 43°C
in Germania. Eppure, solo poche settimane prima, un lungo periodo di freddo le aveva spinte ben al di sotto delle medie mensili di Febbraio e Marzo. Le temperature estreme influiscono
sulle batterie: le alte temperature accelerano l’auto-scarica, spesso danneggiandole in modo permanente; mentre le basse temperature possono “dare il colpo di grazia”.
Il motivo per cui la temperatura esterna ha un impatto così rilevante sulla carica è che, durante la stagione fredda, il motore ha bisogno di più energia per avviarsi. “Le batterie per auto
funzionano in modo ottimale a una temperatura di 27°C ma, al di sotto di questa soglia, le reazioni chimiche al loro interno rallentano”, af ferma Guido Scanagatta, Senior Product
Manager Transportation EMEA di Exide Technologies. “Nei climi freddi, la batteria deve resistere alla maggiore viscosità dell’olio e ad attriti più elevati nel motore. Nel momento in cui la
temperatura scende a 0°C, anche la batteria più c arica ha già perso circa un terzo della sua capacità d’avviamento iniziale. A temperature inferiori allo zero, per esempio a -18°C, la batteria
ha solo il 40% di potenza.”
Le sfide della batteria
Durante la stagione invernale, la batteria deve anche soddisfare le massime esigenze, con più energia necessaria sia per le funzioni tradizionali quali avviamento, illuminazione e accensione,
sia per alimentare i sistemi per l’intrattenimento e la sicurezza, sempre più presenti a bordo veicolo ed energivori.
“Se le prestazioni della batteria di un veicolo sono già state compromesse dal caldo estivo, i problemi possono risultare gravi”, continua Scanagatta. “Una volta nella stagione invernale, la
sua capacità e l’accettazione di carica si saranno notevolmente ridotte”.
Le funzioni aggiuntive a bordo oggi sono molte; dai sistemi di navigazione all’intrattenimento multimediale, dalle telecamere per la retromarcia ai sistemi di mantenimento della corsia fino
all’aria condizionata, ai sedili riscaldabili, ai portelloni e agli specchietti automatici, al servosterzo. Anche se spente e parcheggiate, molte auto moderne con sistemi keyless potrebbero ancora assorbire energia dalla batteria.