Incentivi per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
OBIETTIVO
Incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
DESTINATARI Possono presentare domanda di contributo le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
TIPOLOGIE DI INTERVENTO Gli interventi finanziabili dovranno riguardare:
Le imprese potranno presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate. Per i progetti di tipologia 2 l’intervento richiesto potrà riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più Regioni.
RISORSE FINANZIARIE DESTINATE AI CONTRIBUTI L’entità delle risorse destinate dall’INAIL per l’anno 2014 ammonta complessivamente ad € 267.427.404, ripartiti sui singoli Avvisi regionali. In particolare all’Emilia Romagna sono state destinate risorse pari ad € 20.693.883.
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO Il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto al netto dell’IVA, nei termini stabiliti dagli Avvisi regionali. Il contributo massimo erogabile è pari ad € 130.000 e il contributo minimo ammissibile è pari ad € 5.000.
MODALITA’ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica, con successiva conferma tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), come specificato negli Avvisi regionali. A partire dal 3 marzo 2015 e fino alle ore 18.00 del 7 maggio 2015, sarà disponibile sul sito www.inail.it la procedura informatica che consentirà alle aziende, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di contributo secondo le modalità indicate negli Avvisi regionali. Tale procedura consentirà di effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, valutare i requisiti per il raggiungimento della soglia di ammissibilità, salvare la domanda e ricevere il codice identificativo che permetterà l’invio telematico alla data prestabilita. Ai fini del raggiungimento della soglia minima di ammissibilità sono stati individuati dei parametri, associati sia a caratteristiche proprie dell’impresa, sia al progetto oggetto della domanda. Ai parametri sono attribuiti punteggi la cui somma dovrà raggiungere la soglia minima pari a 120 punti.
INVIO DELLA DOMANDA ON LINE Le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione, utilizzando il codice identificativo attribuito a partire dal 12 maggio 2015 alla propria domanda; lo sportello informatico collocherà le domande in ordine cronologico di arrivo. Le date e gli orari di apertura e della chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande, saranno pubblicate sul sito dell’IINAIL a partire dal 3 giugno 2015. Gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul sito, con evidenza di quelle collocate in posizione utile per l’ammissibilità al contributo, ovvero fino alla copertura delle risorse disponibili. Successivamente, entro 30 giorni, le imprese ammesse dovranno confermare le domande salvate on-line, inoltrando via Pec anche i documenti relativi al progetto e al possesso dei requisiti dichiarati. Se questo non avviene, l’impresa non sarà ammessa. La documentazione che non è possibile inviare via Pec dovrà essere consegnata a mano o spedita per posta nello stesso termine di 30 giorni alla sede regionale INAIL di competenza.
VERIFICHE FINALI E MODALITA’ DI EROGAZIONE La domanda e la documentazione trasmessa saranno, infine, esaminate dagli uffici tecnici e amministrativi dell’INAIL per la verifica del progetto e del possesso dei requisiti dichiarati. Saranno ammesse al finanziamento soltanto le domande con esito positivo. Il contributo sarà erogato dopo la realizzazione del progetto, ma è possibile chiedere un’anticipazione fino al 50% per gli investimenti pari o superiori a € 30.000. |