I TEAM DUNLOP VOLANO AL FUJI.
Il circuito del Fuji ospita il primo dei tre appuntamenti del Campionato FIA World Endurance che si terranno in Asia e la pista giapponese è il quinto degli otto appuntamenti della stagione. Il meteo probabilmente giocherà un ruolo fondamentale nella vita dell’evento, ma si spera che la gara risulti più fortunata di quella dell’anno scorso che vide 16 giri di pioggia e nebbia lungo tutta la sua durata. 16 giri, tra l’altro, sempre dietro la safety car.
L’auto che ha vinto la classe LMP2 nel 2013, anche se con metà punti assegnati, farà una apparizione come ospite, l’OAK Racing # 35 Morgan-Judd guidata da Keiko Ihara, Gustavo Yacaman e Alex Brundle. Le altre due auto da corsa con pneumatici Dunlop sono la KCMG Oreca e la G-Drive Ligier, alimentate entrambe da motori Nissan e nella classe, la LMP2, l’unica con la concorrenza tra i produttori di pneumatici. La coppia proverà di ridurre uno svantaggio di 50 punti dopo non essere neanche andati a punti a Le Mans. I G-Drive hanno ridotto il divario a 27 punti con i KCMG solamente sei punti dietro.

OAK Racing
Caratteristiche del tracciato – La pista del Fuji ha uno dei rettilinei più lunghi del calendario, combinato con sezioni molto tortuose. Il set-up della macchina include camber per dare ai piloti la trazione e la velocità nelle curve così Dunlop ha progettato le gomme per essere durevoli e reggere l’impatto della campanatura sul lungo rettilineo di 1,5 km. Le velocità sul rettilineo dovrebbero superare i 280kmh, solo 30kmh in meno rispetto al rettilineo Mulsanne di Le Mans. Un tratto veramente lungo che regalerà una pausa ai piloti che, contando tutto il trio partecipante, dovrà prepararsi a qualcosa come 3500 curve da affrontare.
Le gomme – Per il Fuji, Dunlop ha scelto le mescole dure e medie. Le gomme da bagnato e intermedie saranno disponibili, dato che le condizioni meteorologiche saranno variabili per colpa del tifone che sta colpendo il Giappone. Paul Bryant, Key Account Manager, Dunlop Motorsport commenta: “Con le condizioni potenzialmente mutevoli è fondamentale avere le gomme giuste al momento giusto. Sappiamo che i nostri prodotti intermedi fanno un ottimo lavoro subagnato e asciutto quindi ci sono tutte le ragioni per pensare che le nostre squadre faranno bene con qualsiasi tempo” prosegue “I ritiri di Le Mans hanno dato a G-Drive e KCMG una chance per conquistare il titolo, ma hanno quattro gare per arrivarci. Anche se abbiamo ancora due mesi di stagione rimaneneti stiamo già guardando verso l’anno prossimo. Dunlop ha effettuato un test questa settimana come parte del programma di sviluppo continuo degli pneumatici LMP2 ed i risultati sono stati molto positivi. ”