• Chi Siamo
  • Contatti
Gripnews
  • News
    • Ricambi e Accessori
    • Attrezzature
    • Vettura
      • Auto
      • Trasporto Leggero
      • 4 X 4
      • Epoca
    • Autocarro
    • Moto
    • Pneumatici Ricostruiti
    • New Tecnology
    • OTR
    • Agricoltura
    • Aviazione
    • Sport
    • Cerchi
    • Bike
    • dal Web…
    • Opportunità e Finanza
    • Gripnews
  • Pubblicità
  • Statistiche di mercato
  • Multimedia – GripNews Video
  • Eventi
  • Test pneumatici
    • Codici e listini
    • Misure e sigle
    • Pastiglie freni
    • Controllo revisione
  • TPMS: Normative e News

Gran Premio di Germania: Hockenheim 2014

Editor/16 Jul, 14/946/0
Sport

SOFT, SUPERSOFT E METEO IMPREVEDIBILE GLI INGREDIENTI.

La Formula Uno è pronta per il Gran Premio di Germania, che come consuetudine alterna i circuiti di Nurburgring e Hockenheim. Quest’anno tocca al secondo, sul quale s’è corso per l’ultima volta nel 2012 quando vinse (come nell’edizione 2010) Fernando Alonso su Ferrari. Hockenheim è un circuito con due anime: alla parte stretta e tortuosa dello stadio (il celebre Motodrom), molto tecnica, si alternano poi una serie di rettilinei veloci (solo una parte della vecchia pista che raccordava quattro lunghissimi rettilinei nei quali si toccavano velocità elevatissime). Pirelli ha scelto di portare il P Zero Yellow soft ed il P Zero Red supersoft: combinazione utilizzata anche al Red Bull Ring un mese fa. Proprio come in Austria ed a Silverstone, le condizioni meteorologiche nell’ alta valle del Reno sono imprevedibili in questo periodo dell’anno, e si possono avere notevoli variazioni di temperatura e la pioggia può arrivare in pochi minuti. Dopo il Gran Premio di Germania, le squadre andranno direttamente in Ungheria (dove sono stati scelti gli pneumatici soft e medium) dato che si corre a distanza di soli sette giorni, prima della lunga pausa agostana. “E’ un piacere tornare a Hockenheim dopo due anni – spiega Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli – anche se questo aumenta il carico di lavoro per noi e per le squadre poichè gli unici dati concreti che abbiamo al momento risalgono, appunto, a due anni fa – quando le vetture e le gomme erano molto diverse. Quindi, le sessioni di prove libere del venerdì saranno estremamente importanti, in quanto le squadre cercheranno di assimilare quante più informazioni possibili” .“Non abbiamo mai portato le supersoft ad Hockenheim, ma con i dati che abbiamo raccolto quest’anno pensiamo che sia la scelta giusta per rispondere alle caratteristiche del circuito tedesco – sottolinea Hembrery – Venerdì avremo un’idea più chiara di quanti pit-stop potremo aspettarci”. “Il nuovo Hockenheimring (ridisegnato nel 2002 per creare un tracciato più sicuro rispetto a quello che, sostanzialmente, era il più veloce del mondiale) è un ottimo circuito – analizza Jean Alesi, consulente tecnico Pirelli – Ma era meraviglioso anche qualche anno fa: era epico, con alcuni rettilinei lunghissimi, fino ad arrivare al tortuoso Motodrom. Allora non c’era via di mezzo per la scelta del set-up. Ora, invece, con rettilinei più corti, è più facile trovare un compromesso e anche i sorpassi non sono troppo difficili”. “La superficie del circuito è molto liscia; la chiave per una buona gestione degli pneumatici è salvaguardare le gomme posteriori – spiega l’ex ferrarista – ci sono molte accelerazioni all’uscita di curve lente, quindi mantenere gli pneumatici posteriori in buone condizioni è cruciale per avere una prestazione competitiva. E non dimentichiamoci del meteo: in passato ad Hockenheim abbiamo visto sia pioggie torrenziali sia sole, il che introduce un elemento di impredivibilità per le qualifiche e per la gara. Il circuito dal punto di vista degli pneumatici: Trazione e frenata sono le parole d’ordine di Hockenheim. Nella parte lenta del circuito i piloti devono cercare di evitare lo slittamento che riscalda la superficie dello pneumatico. La P Zero Red supersoft è una gomma ‘low working range’, capace di assicurare massime prestazioni anche a basse temperature. La P Zero Yellow soft è una mescola ‘high working range’, perfetta per temperature più alte e condizioni di pista più faticose. La sfida più grande a Hockenheim sarà quella di mantenere gli pneumatici nel loro working range ideale; aspetto fondamentale per generare grip su un circuito che, generalmente, non scarica molta energia sugli pneumatici, ad eccezione della curva 5, che è quasi un rettilineo, dove viene scaricata molta energia sul lato destro. La strategia vincente nel 2012 era stata a due soste, con mescole soft e medium. Fernando Alonso, Ferrari, vinse la gara partendo dalla pole, perdendo la posizione di testa solo durante il pit stop.

La scelta pneumatici sinora:

P Zero Red P Zero Yellow P Zero White P Zero Orange
Australia Soft Medium
Malesia Medium Hard
Bahrain Soft Medium
Cina Soft Medium
Spagna Medium Hard
Monaco Supersoft Soft
Canada Supersoft Soft
Austria Supersoft Soft
Gran Bretagna Medium Hard
Germania Supersoft Soft

Iscriviti alla newsletter per ricevere subito il coupon!

Pirelli K e XR, dominano il Rally a San Marino

16 Jul, 14

Test Pirelli pneumatico da 18 pollici –...

16 Jul, 14

Related Posts

News

Noleggio veicoli: in calo le auto, forte crescita per i...

Ricambi e Accessori

Scarico moto: come funziona e quando può essere...

News

Pirelli, in arrivo la quarta generazione del pneumatico...

Editor

Lascia un commento Annulla risposta

Test

Smart – Il gestionale per la tua officina

Chi Siamo

GripNews.it è la rivista online che abbraccia a 360° i prodotti interessati ai rivenditori degli pneumatici. La testata fa parte di un gruppo editoriale privato, con sede in Italia. GripNews.it è il primo blog che parla di gomme per auto e strumenti per officine di settore, propone novità sugli pneumatici e attrezzature. Tutti i giorni potete leggere gli articoli on-line oppure iscrivendovi alla newsletter gratuita.

Contatti

Redazione: info@gripnews.it

Pubblicità: commerciale@gripnews.it

Tel. / Mobile:+39 348 2809301

Ultimi post

Noleggio veicoli: in calo le auto, forte crescita...

16 Mar, 21

Scarico moto: come funziona e quando può essere...

27 Jan, 21

Pirelli, in arrivo la quarta generazione del...

27 Jan, 21

Assicurazioni auto: le regioni italiane più...

27 Jan, 21

I più letti

Test pneumatici 4 stagioniVettura

Test pneumatici 4 stagioni, 7 pneumatici a confronto

Moto

Enduro stradali: il test della tedesca Motorrad

AutoNewsVettura

Sportrac 5 di Vredestein vince il test ADAC per...

dal Web...NewsTest pneumatici estivi

Test pneumatici estivi: quali sono i migliori in caso...

Gripnews

Tyre Consulting p.zza Gramsci 4 48017 Conselice RA | p.iva: 02522500392 | rea: RA - 207042

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy: http://www.gripnews.it/informativa-sui-cookies/ Dal 25 maggio 2018 è in vigore la nuova normativa europea relativa alla privacy (GDPR) e con questa comunicazione GripNews.It ti vuole comunicare che "Privacy policy" sul sito www.gripnews.it è stata modificata per essere a norma con la nuova legge : http://www.gripnews.it/gdpr-la-nuova-normativa-la-tutela-della-privacy87205/ Cliccando su attiva cookies, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. OkLeggi di più