IL GP DI MOTEGI POTREBBE CONSEGNARE IL TITOLO A MARC MARQUEZ SU UN CIRCUITO PARTICOLARMENTE ESIGENTE PER LE GOMME.
Il quindicesimo appuntamento della stagione 2014 di MotoGP andrà in scena sul circuito Twin Ring Motegi, un tracciato tecnico con importanti frenate e accelerazioni su una superficie che presenta elevato grip e abrasività. Lungo circa 4.8km, Motegi è caratterizzato da quattro rettilinei che anticipano grandi frenate e successive accelerazioni importanti. La disposizione impone notevoli prestazioni sul centro del pneumatico anteriore e posteriore, così la ripartizione del pneumatico deve fornire livelli elevati di stabilità in frenata, ma anche buona presa posteriore per l’accelerazione. Questa richiesta di stabilità anteriore e posteriore e di grip al posteriore è contrastata dalle condizioni atmosferiche fredde che spesso si incontrano a Motegi, che quindi richiedono buone prestazioni di warm-up delle gomme.
Il circuito Twin Ring è composto da otto curve a destra e sei a sinistra, mentre le gomme scelte per questo appuntamento sono le slick posteriori asimmetriche con gomma leggermente più dura sulla spalla destra. Le opzioni di pneumatici posteriori per i piloti Honda e Yamaha sono le mescole morbide e medie, mentre la Ducati e i piloti Open-class avranno accesso agli extra soft e morbidi. All’anteriore le opzioni sono lo pneumatico slick duro. morbido, e medio. Spesso è capitato di trovare la pioggia durante il weekend di gara di Motegi e, come sempre, la Bridgestone propone due mescole di gomme da bagnato. Il principale sarà quello morbido (per garantire il massimo delle prestazioni e il grip) mentre sarà disponibile anche la mescola dura per tutti i piloti. Hiroshi Yamada – Responsabile Bridgestone Motorsport: “Il Gran Premio del Giappone è sempre di grande importanza per la Bridgestone in quanto non solo è la nostra gara di casa, ma è anche stato teatro di molti dei nostri momenti più brillanti in questo sport. Per esempio qui abbiamo conquistato i nostri primi titoli mondiali, nel 2007 con Casey Stoner e nel 2008 con Valentino Rossi. Chissà che domenica non riusciremo a vedere un altro campione del Mondo, dato che Marc Marquez ha la seria possibilità di chiudere i discorsi iridati proprio a Motegi. Come consuetudine saremo coinvolti in numerose attività di contorno, tra cui il Talk Show Bridgestone dove i fan giapponesi avranno l’opportunità di ascoltare i piloti della MotoGP che parlano del loro amore per le corse. Inoltre, organizzeremo un’asta di beneficenza dopo la gara. Nel corso degli anni, grazie al supporto delle squadre e dei piloti, siamo riusciti a raccogliere una somma considerevole per aiutare le vittime del terremoto di Tohoku 2011”. Shinji Aoki – Manager, Bridgestone Motorcycle Tyre Development Department : “Il Gran Premio del Giappone a Motegi si tiene nel mese di ottobre e anche se le temperature in questo periodo sono generalmente fresche, che quindi ci impongono di sviluppare pneumatici che si riscaldano in breve tempo, la superficie della pista è ad alta aderenza e abrasiva. Quest’anno il GP arriva due settimane in anticipo rispetto al solito e perciò dovremo modificare la nostra proposta di pneumatici rispetto a quella del 2013. In questo circuito abbiamo bisogno di fornire mescole più morbide per garantire buone prestazioni, ma il layout di Motegi presenta frenate e brusche accelerazioni, quindi le gomme avranno anche bisogno di fornire stabilità e durata nel tempo. I nostri pneumatici slick posteriori asimmetrici soddisfano proprio questa necessità grazie ad una spalla più ampia nella parte destra, anche se la parte più sollecitata è, comunque, quella centrale”.
Twin Ring Motegi | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Motegi |
Dati generali | |
Inaugurazione | 1997 |
Lunghezza | 4.801 m (stradale) 2.493 m (ovale) m |
Motomondiale | |
Tempo record | 1:45.589 |
Stabilito da | Daniel Pedrosa |
su | Honda |
il | 14 ottobre 2012 |