F1: Si è chiusa la prima quattro giorni di test a Barcellona
Nella Formula Uno di questi anni i test durante la stagione mondiale sono praticamente inesistenti, per cui quelli pre-stagionali risultato fondamentali, a dir poco. La 4 giorni di Barcellona (che verrà replicata dal 26 febbraio al primo marzo), ad esempio, sta servendo da vera e propria preparazione all’inizio del campionato del mondo che ormai è alle porte con il Gp d’Australia di marzo. Si è scelto il circuito del Montmelò che è famoso per essere un circuito tecnico e variegato, luogo di prova ideale per indagare ogni aspetto del comportamento delle gomme. I test sono stati, purtroppo, funestati dal vento e dal grave incidente occorso a Fernando Alonso (Mc Laren). Si sono potuti apprezzare alcuni aspetti, come i miglioramenti rispetto ai tempi della passata stagione (anche quelli della pole position) mentre è assolutamente prematuro capire davvero quale sarà la vettura da battere quest’anno o chi ha fatto i maggiori miglioramenti. A naso davanti a tutti ci sarà ancora la Mercedes, mentre Lotus e Ferrari sembrano avere mosso qualche passo in avanti rispetto alla stagione scorsa.
Il commento si Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Ancora una volta a Barcellona, come è avvenuto nel primo test di Jerez, abbiamo avuto temperature abbastanza basse e anche qualche goccia di pioggia, ma le squadre hanno percorso comunque molti chilometri. Tutte le mescole, ad eccezione della full rain, sono state utilizzate, anche se i giri sulle intermedie non sono stati molto significativi. Le squadre hanno lavorato su un programma molto vario, compresa la procedura di pit-stop, al fine di prendere familiarità con la gamma Pirelli 2015. Questo lavoro proseguirà qui a Barcellona con la terza sessione di test pre-stagione che avrà inizio il prossimo giovedì e si concluderà domenica. Siamo, inoltre, lieti di annunciare che, com’è stato lo scorso anno, Pirelli sarà Sponsor del “Formula 1 Gran Premio de España” a maggio e del “Formula 1 Magyar Nagydíj 2015” a luglio”.
Gli pneumatici portati: Oltre alla consueta gamma 2015, le squadre hanno potuto provare anche un prototipo di mescola media, utilizzato unicamente in ottica di sviluppo futuro. Inoltre, le squadre che non avevano usato a Jerez i set di gomme prototipo winter hard a loro assegnati, hanno potuto portarli qui a Barcellona. Va ricordato che ogni Scuderia ha a disposizione, per tutti i test della stagione 2015, un totale di 110 set di pneumatici (addirittura 25 in meno rispetto alla passata stagione) con la pochezza di 4 giorni di test previsti (la metà dell’anno scorso)
Giro più veloce e scelta degli pneumatici:
Giorno 1 | Maldonado (Lotus) | 69 giri | 1m25.011s | Soft |
Giorno 2 | Ricciardo (Red Bull) | 143 giri | 1m24.574s | Soft |
Giorno 3 | Maldonado (Lotus) | 104 giri | 1m24.348s | Supersoft |
Giorno 4 | Grosjean (Lotus) | 111 giri | 1m24.067s | Supersoft |
In totale nei 4 giorni di test sono stati percorsi 3134 giri e, come si può notare, è evidente un sensibile miglioramento delle prestazioni rispetto alla pole dello scorso anno del Gran Premio di Spagna, di 1m25.232s. Gli pneumatici Pirelli 2015 sono caratterizzati da una nuova costruzione posteriore, che distribuisce la temperatura in modo più uniforme e contribuisce anche ad una riduzione dei tempi sul giro. La gomma supersoft presenta anche una nuova mescola.
Tutti i numeri dei test:
Numero complessivo di set portati a Barcellona: 398
(18 supersoft; 56 soft; 135 medium; 51 hard; 70 intermediate; 44 full wet; 18 prototipo medium; 6 winter hard)
Numero complessivo di set utilizzati: 261
(11 supersoft; 56 soft; 126 medium; 35 hard; 9 intermediate; 0 full wet; 18 prototipo medium; 6 winter hard).
Run più lungo per ciascuna mescola:
Supersoft: | Felipe Nasr; Sergio Perez; Pascal Wehrlein | 5 giri |
Soft: | Valtteri Bottas | 16 giri |
Medium: | Max Verstappen | 24 giri |
Hard: | Valtteri Bottas | 27 giri |
Prototipo medium | Daniel Ricciardo | 14 giri |
Intermediate | Sebastian Vettel | 7 giri |
Full wet | 0 giri | |
Winter hard | Jolyon Palmer | 14 giri |