ACI e ANAS all’insegna della sicurezza stradale con #GUIDAeBASTA e #GUARDALASTRADA
Campagna #GUARDALASTRADA
I dati sono preoccupanti. Nel 2015, in Italia, gli incidenti stradali hanno prodotto ben 3400 morti (250000 feriti) per una media di 9 decessi al giorno. Se il numero dei sinistri è leggermente in calo, cresce, purtroppo, quello dei morti (oltre l’1%). A cosa si devono questi numeri? Il 75% degli incidenti è dovuto alla crescente distrazione per colpa, soprattutto, degli smartphone. Per questo motivo ACI lancia la campagna #GUARDALASTRADA con testimonial l’attore Francesco Mandelli. In poche parole si tratta di una campagna di sensibilizzazione contro le distrazioni alla guida legate all’uso dello smartphone, rivolta ai giovani tra 18 e 29 anni. Lo stesso Mandelli è il protagonista di un video che parte da una situazione paradossale nell’uso del telefono alla guida e si conclude con un incidente gravissimo. Il filmato chiude con Mandelli – nella veste di se stesso e non più di attore – che spegne il telefono. “Quando guidate a cento all’ora chiudete gli occhi per alcuni secondi? – incalza il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – Eppure è quello che accade quando prendiamo il telefono mentre siamo al volante. Per decine, centinaia di metri l’auto è senza vero controllo e questo comportamento è diventato una delle prime causa di incidentalità, troppo spesso mortale. L’ACI fa della sicurezza stradale la sua mission principale e ha realizzato una campagna dal titolo #guardalastrada, rivolta soprattutto ai giovani, che più di chiunque altro vivono in simbiosi col telefono e con le sue app. Il nostro obiettivo è renderli consapevoli del grave pericolo che tutti corriamo quando siamo alla guida distratti, ad esempio per rispondere a un banale messaggio. Meglio non rispondere e farlo quando siamo arrivati a destinazione o ci siamo fermati.” Sulla campagna Ludovico Fois, Consigliere per le Relazioni Esterne e gli Affari Istituzionali ACI, spiega che “Si tratta di una campagna completamente innovativa, per linguaggio, originalità e modalità di diffusione. Vogliamo che sia efficace e che punti a 3.000.000 di giovani”. L’obiettivo è la riduzione degli incidenti mortali del 50% entro il 2020. La campagna ha da subito coinvolto diverse personalità di Governo e pubbliche, a iniziare dai Ministri Stefania Giannini, Beatrice Lorenzin e Maurizio Martina e dai Sottosegretari Gioacchino Alfano, Dorina Bianchi, Federica Chiavaroli, Vito De Filippo, Simona Vicari, che per dare il loro sostegno posteranno e condivideranno sui propri profili social una foto con la maglietta simbolo dell’iniziativa. “Quando mi è stato chiesto di sostenere la campagna di sicurezza stradale di ACI rivolta ai giovani, ho accettato di slancio – conclude Francesco Mandelli – perché da vero appassionato d’auto quale sono credo che guidare possa essere anche una grande emozione ma a condizione di farlo con consapevolezza e attenzione. Francesco Mandelli ha poi proseguito – Abbiamo metabolizzato che alcuni comportamenti in auto sono sbagliati ma l’uso del telefonino non è ancora vissuto come pericoloso, mentre lo è tanto quanto non allacciare le cinture, guidare dopo aver bevuto, viaggiare a velocità elevate. Non dobbiamo usare il telefono alla guida e dobbiamo impedire che lo facciano gli altri.” Il video della campagna sarà disponibile sul sito dell’ACI http://www.aci.it/guardalastrada.html sulla pagina Facebook di Aci Social Club https://www.facebook.com/acisocialclub/ e l’account twitter @ACI_Italia.
Sempre nell’ottica della sicurezza si inserisce anche l’ANAS, in vista degli spostamenti estivi di queste settimane, presentando il Piano dell’Esodo estivo 2016 redatto in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e con Viabilità Italia, è stato presentato oggi al Viminale dal Presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani insieme a Viabilità Italia, all’Aiscat, alla Protezione Civile, alla Polizia Stradale, alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.ù
Quando guidi #GUIDAeBASTA
Sempre nell’ottica della sicurezza si inserisce anche l’ANAS, in vista degli spostamenti estivi di queste settimane, presentando il Piano dell’Esodo estivo 2016 redatto in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e con Viabilità Italia, è stato presentato oggi al Viminale dal Presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani insieme a Viabilità Italia, all’Aiscat, alla Protezione Civile, alla Polizia Stradale, alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. “Anas in questi mesi – sottolinea Armani – ha avviato un grande progetto di manutenzione della rete stradale e autostradale sull`intero territorio nazionale, che prevede investimenti infrastrutturali per oltre 20,2 miliardi di euro per più di 3.600 chilometri di strade, di cui 8,2 miliardi destinati alla manutenzione straordinaria. Il nostro obiettivo, anche per l’esodo estivo 2016, è quello di offrire maggiore sicurezza e comfort attraverso la manutenzione stradale, ma anche con l’informazione al cliente tramite canali dedicati ed il pronto intervento attraverso il monitoraggio 24 ore su 24 della rete Anas”. “A seguito del preoccupante incremento di incidenti causati dalla distrazione insieme alla Polizia abbiamo realizzato una campagna di sicurezza stradale ‘Quando guidi #GUIDAeBASTA’ proprio per sensibilizzare gli automobilisti sui pericoli che si corrono quando ci si distrae al volante” (www.guidaebasta.it). Inoltre per sensibilizzare i più giovani è stato ricordato anche il concorso “Giovani Videomakers per la Sicurezza stradale”. Anas ha avviato oltre 100 interventi di manutenzione straordinaria per mettere in sicurezza i principali itinerari strategici. Per innalzare gli standard di qualità della rete, sono stati incrementati e sviluppati oltre al piano#Bastabuche – 300 milioni in 3 anni per migliorare pavimentazione e segnaletica su 25 mila chilometri di strade e autostrade– anche altri progetti di alta tecnologia: #SmartRoad che prevede, tra l’altro, implementazione di impianti di videosorveglianza, pannelli a messaggio variabile, rilevamento del traffico, sistema Vergilius e stazioni meteo, rete di fibra ottica, rete wi-fi; #stradatecnologica con 100 milioni di euro di investimenti per il mantenimento in efficienza degli impianti e la realizzazione di interventi straordinari per implementare gli impianti già esistenti; nuove barriere stradali di sicurezza tipo ‘Anas’, un progetto di ricerca ed innovazione promossa da Anas di cui fanno parte le cosiddette barriere `salvamotociclisti’ che l’Azienda, nell’ambito di uno specifico programma avviato, prevede entro il 2016 di montarne su circa 200 km di rete con un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro. Per quanto riguarda il Piano per l’Esodo 2016 Anas garantirà per le prossime settimane, l’impiego di circa 1.100 automezzi, 1.830 telecamere, 320 pannelli a messaggio variabile e 2.500 addetti su tutto il territorio, la sorveglianza, il pronto intervento, il coordinamento tecnico, l`infomobilità e la comunicazione ai clienti. Gli automobilisti potranno cercare tutte le informazioni sulla viabilità consultando il sito stradeanas.it alla sezione Viabilità/Esodo estivo 2016 (http://www.stradeanas.it/content/index/arg/esodo_2016) e i nuovi canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e due account Twitter @stradeanas e @VAIstradeanas) dedicati all’esodo. Le informazioni sul traffico saranno inoltre disponibili sul servizio VAI (Viabilità Anas Integrata) e sulla APP “VAI Anas Plus”, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”, sul canale istituzionale CCISS Viaggiare Informati del ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico e chiamando il numero unico 800.841.148 del Servizio Clienti.