ABS3 da Continental: lo stretto rapporto tra pneumatici ed ABS
-La terza generazione del sistema di frenata antibloccaggio (ABS3) risponde ora con maggiore velocità e precisione grazie al controllo della pressione dei freni potenziato.
-Le prestazioni di frenatura ottimali sono assicurate grazie al design del controller più adattivo.
-Test drive condotti in Svezia su superfici stradali diverse confermano che il potenziale dell’ ABS3 si scatena soprattutto in situazioni critiche come quando si frena su strade con livelli di aderenza variabili.
Prestazioni di frenata sicure, controllabili e ottimali in ogni momento: queste sono solo alcune delle cose che i conducenti vogliono dai loro sistemi frenanti e quindi aumentano l’automazione.
La società Continental ha risposto a questa tendenza sviluppando un ABS di terza generazione (ABS3) e garantendo un ulteriore potenziale di sicurezza per raggiungere l’obiettivo a lungo termine di Vision Zero: la visione della guida senza incidenti.
Questa nuova generazione regola il controllo della pressione dei freni con velocità e precisione ancora maggiori per adattarsi alle mutevoli condizioni della strada. Ciò significa che il veicolo rimane più manovrabile anche quando si frena bruscamente e le prestazioni dei freni ottimali sono assicurate anche in circostanze difficili.
Livelli diversi di frenata sulle ruote di destra e sinistra
Quando i freni sono applicati su superfici stradali con coefficienti di attrito diversi (situazioni split-μ) – ad esempio, la corsia sulla destra è coperta da foglie, neve o ghiaia, mentre la corsia centrale ha una superficie molto più rigida – l’ABS deve applicare livelli completamente diversi di forza frenante alle ruote a sinistra e a destra per garantire la massima decelerazione senza compromettere la stabilità del veicolo.
“Per garantire prestazioni di frenata e manovrabilità ottimali in ogni momento, anche in condizioni in continuo cambiamento, ABS3 tiene conto di questi cambiamenti in modo più rapido e robusto quando controlla la dinamica della ruota”, ha dichiarato Felix Bietenbeck, responsabile della business unit Vehicle Dynamics di Continental. “Ciò significa che ABS3 risponde ancora più rapidamente rispetto alla generazione precedente a bruschi cambiamenti nel livello di aderenza della strada. Un tipico esempio è una macchina il cui autista esegue una manovra di frenata completa partendo da una superficie stradale scivolosa e terminando su una presa più forte – uno scenario noto come “low-µ/high-µ jump”.
“Anche se questo cambiamento si verifica all’improvviso, ABS3 è in grado di gestirlo in modo più efficace rispetto all’ ABS2 grazie alla sua risposta dinamica e alla struttura del controller adattiva”, ha affermato Bietenbeck.
Durante i test invernali condotti su quattro diversi veicoli – ciascuno equipaggiato con ABS2 o ABS3 e dotati di modelli di pneumatici precedenti o attuali – presso il sito di test Continental di Arvidsjaur, in Svezia, i vantaggi dell’ABS3 per entrambe le generazioni di pneumatici erano evidenti. Le manovre di test pianificate includevano non solo il salto μ-split e low-μ / high-μ, ma anche un cambio di corsia con i freni applicati.
I benefici dell’ABS3
ABS e ESC (Controllo Elettronico della stabilità) hanno apportato un contributo chiave al miglioramento della sicurezza stradale e al salvataggio delle vite umane, motivo per cui questi sistemi sono offerti come standard dalla maggior parte dei produttori e oggi sono generalmente considerati il passo più importante sulla strada verso una guida più sicura. ESC nella versione di oggi è un’estensione dell’ABS. L’ABS impedisce alle ruote di bloccarsi quando il guidatore sta frenando in modo che il veicolo rimanga capace di essere guidato. L’ESC impedisce il distacco del veicolo attraverso interventi di frenatura mirati da parte dell’elettronica. Entrambi i sistemi si completano a vicenda per offrire la massima sicurezza e una stabilità di guida ottimale entro i limiti fisici. Questi vantaggi significano che l’ABS di terza generazione è molto più semplice di ABS2 da applicare a diversi modelli di veicoli.
Versatilità in base agli pneumatici ed alla loro resistenza al rotolamento
“Grazie alla capacità di ABS3 di rispondere rapidamente ai cambiamenti, i conducenti possono mantenere il controllo dei loro veicoli in modo più efficace nel momento cruciale e sentirsi molto più al sicuro di conseguenza”, ha dichiarato Jochen Müller, sviluppatore di funzioni presso Continental. “Stiamo anche sostenendo le tendenze recenti, ad esempio, se un pilota decide di montare pneumatici con resistenza al rotolamento ottimizzata per la propria auto per motivi ambientali, l’ABS deve essere in grado di rispondere perfettamente a questo cambiamento. Questo è un altro aspetto per cui ABS3 è progettato. “Ciò è reso possibile grazie al controller adattivo in ABS3, che, utilizzando un concetto basato su modelli, consente di controllare l’abs più efficacemente in base ai diversi comportamenti degli pneumatici. Con ABS3, se i conducenti decidono di montare pneumatici con resistenza al rotolamento ottimizzata traggono vantaggio dal fatto che questa tolleranza per il comportamento modificato degli pneumatici contribuisce a migliorare l’effetto frenante. “La maggior parte dei driver probabilmente non sono necessariamente a conoscenza di questa interazione. Ma con ABS3, possono essere sicuri di avere il giusto sistema di sicurezza per i loro nuovi pneumatici “, ha dichiarato Müller.
Lo stretto rapporto tra ABS3 e Pneumatico
Lo pneumatico trasmette potenza tra il veicolo e la strada in tutte le situazioni di guida. Il sistema di frenatura antibloccaggio ABS è rappresentativo dei sistemi di controllo del veicolo. L’ABS assicura uno scivolamento ottimale anche durante la frenata di emergenza, il che significa che la massima forza frenante possibile viene trasferita dal pneumatico alla superficie stradale (curva μ-slip). Nonostante ciò, il veicolo rimane manovrabile perché le ruote non possono bloccarsi. Questa procedura di controllo è estremamente impegnativa perché deve verificarsi in modo molto dinamico. Oltre alla maneggevolezza del veicolo in situazioni di emergenza, l’ABS deve garantire, in particolare nelle dinamiche longitudinali, che il potenziale di attrito del pneumatico sia ottimamente esaurito. ABS3 presta particolare attenzione al fatto che l’interazione tra pneumatici e superficie stradale è influenzata da una serie di fattori, alcuni dei quali – attrito stradale, temperatura, carico del veicolo e velocità – cambiano continuamente. Ma dal momento che i conducenti sono fin troppo consapevoli dei test annuali sugli pneumatici, anche la qualità del pneumatico gioca un ruolo chiave.